MARKETING 3.0: alla ricerca di EMOZIONI © www.asteria.it
Cos’è il MARKTING 3.0? Questa espressione la dobbiamo a Philip Kotler. Considerato uno dei pionieri del marketing sociale, ha individuato il futuro del marketing. Un futuro basato sulle emozioni e la spiritualità.
Oggi, più che le caratteristiche di un prodotto o di un servizio, il marketing 3.0 – anche chiamato MARKETING ESPERIENZIALE – propone nel nostro caso un’esperienza al visitatore.
Questa idea è altrettanto vera perché, come abbiamo scritto nel nostro ultimo post (MAMMA, oggi è domani? © www.asteria.it), possiamo esprimerci tramite i social media sulle impresse, i prodotti e le marche intorno a noi. Possiamo quindi discutere tra di noi delle performance sia funzionali che sociali di queste imprese, prodotti e marche.
“I musei sono l'invenzione di una umanità che non ha posto per le opere d'arte, né nelle sue case, né nella sua vita.”
Questa frase – tradotta da noi – è stata scritta da Nicolás Gómez Dávila (1913-1994), scrittore, filosofo e aforista colombiano, considerato come uno dei massimi critici della modernità. Questa frase ci fa riflettere. Ci possiamo porre tante domande sui musei d’arte. Ad esempio: le opere d’arte dovrebbero tornare nei loro spazi originali piuttosto che rimanere nei musei? Pensiamo che questa sia una grande domanda che potrà portare a grandi dibattiti.
Cosa dire per quanto riguarda i musei d’impresa? Come e perché inventarli?
Come sempre, grazie ai vostri commenti non smettiamo mai di imparare. Massimo Negri ha commentato il post Il museo aziendale : LA VERA ESPERIENZA ? © www.asteria.it. Lui è consulente nell’ambito dei musei e dei beni culturali ed è docente di museografia e archeologia industriale. Ci ha indicato il suo Manuale di museologia per i musei aziendali (2003) e lo abbiamo trovato molto interessante. Eccone una piccola parte che ha attirato la nostra attenzione:
“Anche il museo tende a coinvolgere globalmente il visitatore, a fare della visita una esperienza potenzialmente indimenticabile, a conseguire il più efficace equilibrio tra componenti emotive e informative. Un'osservazione equilibrata della realtà ci porta a constatare che, contrariamente a quanto strumentalmente si va dicendo in tempi recenti, non è il museo che sta diventando simile a un negozio, ma esattamente il contrario: è lo spazio commerciale evoluto che adotta sempre più spesso approcci e soluzioni ispirati all'esperienza museale.”
Siamo d’accordo! Gli spazi commerciali si avvicinano sempre di più all’esperienza museale. Giustamente, perché dobbiamo proporre ai nostre fedeli visitatori e clienti delle emozioni. Questo è il MARKETING ESPERIENZIALE di Philip Kotler.
Cosa ne dite? Facciamo diventare gli store degli spazi museali? Degli spazi in cui si impara sull’impresa: la sua storia passata e futura? Noi pensiamo di sì e sappiamo già che alcuni di voi pensano la stessa cosa.
Come fare? Tramite installazioni multimediali? Oppure allestendo gli spazi commerciali come veri e propri musei, d’impresa?
Questa domanda è aperta e saremmo felici di leggervi nei commenti o tramite la messaggeria. Aspettiamo con ansia le vostre risposte!
Il viaggio continua!
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